Descrizione
Pioltello, 22 gennaio 2021 – Casa, lavoro, cittadinanza attiva. Con un forte coinvolgimento degli abitanti del quartiere, a partire dai giovani, nel percorso di risanamento progressivo in un’ottica inclusiva del “Satellite” sulla scia delle azioni già messe in campo tramite il “Bando periferie” a partire dal 2016. È l’obiettivo di “Abitare insieme”, progetto lanciato dalla Prefettura di Milano che si è aggiudicata un finanziamento da 839mila euro nell’ambito del bando FAMI (Fondo Asilo Migrazione Integrazione 2014-2020) presentando un piano dedicato interamente al Comune di Pioltello e in particolare al quartiere Satellite. Dopo le necessarie rimodulazioni causate dalla pandemia, il progetto è stato avviato e vede Palazzo Diotti - in cabina di regia assieme all’Amministrazione comunale di Pioltello e partner d’eccellenza tra cui Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito del Politecnico di Milano (Prof.ssa Angela Pavesi), Dipartimento di Beni culturali e ambientali dell’Università degli Studi di Milano (Prof. Paolo Inghilleri) e Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “R. Massa” dell’Università degli Studi di Milano Bicocca (Prof.ssa Chiara Bove) e diverse realtà del Terzo Settore – coordinare una serie di iniziative sperimentali rivolte agli abitanti del quartiere e agli Uffici comunali in prima linea nella gestione delle emergenze abitative e sociali, implementando una rete territoriale pubblico-privato che accompagni i cittadini stranieri a relazionarsi alle istituzioni e che promuova la cultura della legalità oltre che della convivenza e della cura degli spazi pubblici. Il progetto, di durata biennale, si concluderà nell’estate del 2022.
Tra le azioni previste, oltre ai programmi studiati dalle Università coinvolte dedicati agli operatori comunali per ottimizzare gli interventi rivolti ai cittadini con background migratorio in particolare sul tema dell’emergenza abitativa (anche grazie all’affiancamento di mediatori culturali), ci sono la creazione di opportunità lavorative e imprenditoriali e la promozione della cittadinanza attiva grazie alla collaborazione con Consorzio Comunità Brianza, Cooperativa Pop, Cooperativa FuoriLuoghi, CS&L, Libera Compagnia Arti & Mestieri e Progetto Integrazione. Spazio inoltre a iniziative di protagonismo giovanile e valorizzazione dei talenti. Proprio in quest’ottica il Comune di Pioltello è “gemellato” con il Comune di Lucca in CO-MIX Abitare secondo te, concorso dedicato ai giovani cittadini dai 14 ai 29 anni sul tema della cultura dell’abitare, sia in relazione alla casa, sia in relazione al proprio quartiere, che vede tra i partner Lucca Comics & Games. Il concorso propone ai giovani di raccontare che cosa significa per loro abitare nel quartiere attraverso qualsiasi linguaggio (musica, poesia, fumetto, video, ecc.) e di rispondere a un questionario online. Per partecipare c’è tempo fino al 28 febbraio 2021 e basta collegarsi al sito https://co-mix.it/: sono in palio premi messi a disposizione dall’importante fiera internazionale toscana dedicata al fumetto e ai videogiochi.
«Grazie al tavolo di lavoro avviato con il mio insediamento, che vede presenti la Prefettura e il Tribunale oltre a studi di consulenza, studi legali e importanti società partecipate pubbliche, siamo riusciti ad affrontare alcune criticità complesse e urgenti come i grossi debiti di alcuni condomini del quartiere, anche di milioni di euro – commenta la Sindaca Ivonne Cosciotti - tra i tanti interventi realizzati inoltre ci sono la cancellazione dall’anagrafe di numerose residenze da anni non verificate, la liberazione di appartamenti occupati abusivamente, attività interrotta a causa della pandemia, il supporto offerto ai condomini per accedere ai benefici fiscali offerti per la riqualificazione degli edifici come il bonus facciate. Grazie all’impegno della Prefettura, che ha vinto questo importante bando con un progetto dedicato interamente al Satellite, abbiamo oggi nuovi strumenti per intervenire nel quartiere dove, lo ricordo, convivono 70 etnie diverse – continua la Sindaca - metteremo in campo una serie di azioni da un lato per rispondere in modo ancora più efficace all’emergenza abitativa e alle situazioni di fragilità sociale e dall’altro con iniziative per promuovere una cultura dell’abitare sociale che responsabilizzi i cittadini sulla cura e il rispetto degli spazi pubblici attraverso la partecipazione a percorsi di autonomia economica e abitativa in particolare a favore di giovani e famiglie. Non servono slogan ma rimboccarsi le maniche per trovare soluzioni, anche grazie alla collaborazione con le altre istituzioni, intercettando tutte le opportunità esistenti. Migliorare la realtà del Satellite e dei suoi abitanti significa lavorare per la crescita di tutta la città».
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Ultimo aggiornamento: 26 aprile 2024, 16:33