Le raccolte differenziate: Istruzioni per l'uso
Ultima modifica 12 giugno 2024
La frazione umida
Che cos'è?
La frazione umida è costituita dai rifiuti organici, cioè gli scarti di cucina.
Questi rifiuti vengono portati all'impianto di compostaggio dove si decompongono e si trasformano in un terriccio fertilissimo che può essere riutilizzato nei giardini e nei prati.
SÌ
pane, pasta, riso
carne, pesce, ossa, lische
frutta, verdura e ortaggi
bucce e noccioli
tovaglioli di carta
uova e gusci
fiori
fondi di caffè
tappi di sughero
bustine di camomilla e thè
NO
rifiuti non organici
pannolini e assorbenti
La frazione secca
Che cos'è?
La frazione secca è composta da tutti i rifiuti che non sono soggetti ad altre raccolte differenziate. Essa viene conferita al termovalorizzazione di Sesto San Giovanni. Qui i rifiuti vengono "bruciati" e dalla loro combustione si ricava energia elettrica.
SÌ
carta plastificata e oleata
cassette audio e video, CD, DVD
giocattoli
pannolini e assorbenti
posate di plastica
lettiere di cani e gatti
tubetti di dentifricio
NO
rifiuti riciclabili come meglio specificati in queste pagine
pile e batterie
farmaci
La carta, il cartone e il Tetrapak®
Perché raccoglierli?
Per produrre una tonnellata di carta sono necessari 15 alberi di alto fusto e 400.000 litri di acqua, perciò raccogliere carta e cartone vuol dire risparmiare la vita di molti alberi. La carta e il cartone (insieme al Tetrapak®) sono raccolti porta a porta, a condizione che non siano sporchi di materiale organico e non siano uniti con alluminio o con plastica.
SÌ
giornali, riviste e libri
cartoni e scatoloni piegati
confezioni in cartone
fotocopie
Tetrapak® (cartoni del latte, dei succhi di frutta, ...)
NO
carta oleata
carta plastificata
plastica e polistirolo
Il vetro
Che cos'è?
Comprende tutti i contenitori in vetro che, se raccolti in modo differenziato, permettono di risparmiare le materie prime per produrre tale materiale e una notevole quantità di energia.
Non si devono buttare ceramica e porcellana (materiali con cui sono prodotti piatti e altre stoviglie) insieme al vetro.
SÌ
bottiglie e barattoli di vetro
lastre di vetro di piccole dimensioni
cristallo
NO
piatti e stoviglie di ceramica
porcellana e terracotta
lampadine
bombolette spray
La plastica e lattine
Che cosa sono?
La plastica è ottenuta da una complessa lavorazione del petrolio. Se viene raccolta e riciclata, con essa si possono produrre caldi indumenti sportivi di pile o arredi urbani, come giochi per bambini e panchine (come quelle presenti nei parchi di Via Palermo, Via Tobagi e il fontanile Castelletto).
Per produrre le lattine serve la bauxite, un minerale ricco di alluminio. Sia per estrarlo dalle miniere, che per lavorarlo servono ingenti quantità di energia. La produzione delle lattine a partire dal riciclaggio di quelle usate permette di risparmiare molta energia, rispetto alla fabbricazione a partire dal minerale.
Se abbandonati nell'ambiente sia la plastica che le lattine rimangono intatte per centinaia di anni, inquinando e deturpando l'ambiente.
A Pioltello la plastica e le lattine (di bevande, tonno, pelati, ecc.) si raccolgono nello stesso sacco e in seguito vengono selezionati.
SÌ
bottiglie di acqua e di bibite
flaconi di detersivi, ammorbidente, bagnoschiuma, shampoo
vaschette per alimenti pulite (frutta, carne, uova, gelati, ecc.)
vasetti di yogurt (sciaquati)
vasi in plastica
buste e sacchetti per alimenti (pasta, riso, ecc.)
reti per la frutta e patate
pellicole e polistirolo
sacchi, sacchetti e buste
piatti, bicchieri e posate di plastica
lattine di bevande (coca, birra, ecc.)
scatolette di pelati, tonno, legumi, ecc.
NO
giocattoli
imballaggi con residui del contenuto o sporchi (rifiuti pericolosi o putrescibili)
complementi d'arredo
barattoli e sacchi per colle, vernici, solventi e cemento
contenitori di prodotti pericolosi
Tetrapak® (cartoni del latte, succhi di frutta, ecc.)
I rifiuti vegetali
Che cosa sono?
I rifiuti vegetali sono quelli che derivano dalle attività di cura del giardino, dell'orto e delle piante di casa.
SÌ
erba e foglie
potature di siepi (legate in fascine e di lunghezza max di 1 metro)
scarti di ortaggi
piccole piante
NO
rami e tronchi
terra
sassi
I rifiuti ingombranti
Che cosa sono?
Per ingombranti si intendono i rifiuti di grosse dimensioni, che non possono essere trasportati con la propria automobile al Centro di Raccolta Rifiuti di Via Sondrio n°16, purché non siano superiori ai 40 kg per ogni singolo pezzo. In alternativa, tramite prenotazione al numero verde 800-332299, i rifiuti ingombranti possono ritirati domiciliarmente a piano strada per un massimo di tre pezzi.
SÌ
mobili
elettrodomestici
materassi
reti per letti
NO
macerie
vetro
Le pile scariche
Che cosa sono?
Sono le pile contenute nei giocattoli, nelle radioline e in altri apparecchi elettrici. Sono molto inquinanti se vengono disperse nell'ambiente perché contengono metalli e acidi che penetrano nel terreno contaminandolo.
SÌ
pile per torce, radio, orologi, ecc.
batterie per telefoni cellulari e per PC
batterie e pile per giochi
I medicinali scaduti
Che cosa sono?
Sono le medicine che usiamo quando siamo ammalati e che spesso, quando siamo guariti, avanzano. Dopo un certo tempo, segnalato sulla confezione, i medicinali scadono e non possono più essere usati perché sono tossici.
Non vanno assolutamente inseriti nel rifiuto secco. Inoltre sono catalogati come Rifiuti Urbani Pericolosi e quindi sono raccolti separatamente.
SÌ
pastiglie, fiale,
sciroppi, pomate, disinfettanti
Centro di Raccolta Rifiuti
Che cos'è?
Il Centro di Raccolta Rifiuti di Via Sondrio n°16 è il luogo dove è possibile trasportare gratuitamente e raccogliere differenziando questi tipi di rifiuti:
carta e cartone
frigoriferi e congelatori
vetro (bottiglie e lastre)
componenti elettronici (aspirapolvere, TV, PC, lettore DVD e VHS, telefoni, tostapane, friggitrici, utensili elettrici, giocattoli elettronici, bilance, ferri da stiro, ecc.)
ferro
legno
pile, batterie di automobile
plastica
olio di automobile
olio di cucina
rifiuti ingombranti e mobili
macerie e materiali inerti per un totale di 10 secchi da vernice all'anno per famiglia
contenitori etichettati T/F (solventi, vernici, colle, ecc.)
neon e lampadine a risparmio energetico
toner
scarti vegetali
stracci