Descrizione
Pioltello, 22 dicembre 2020 – Lunedì 21 dicembre l’Amministrazione comunale e Azienda Futura, ente strumentale del Comune di Pioltello, hanno inaugurato in via Roma il Centro educativo “La Quercia”, nuova realtà territoriale dedicata a bambini e ragazzi che frequentano le scuole primarie (elementari) e secondarie di primo grado (medie) che vivono in contesti di fragilità famigliare. Al simbolico taglio del nastro del servizio, avviato da alcune settimane, hanno partecipato la Sindaca Ivonne Cosciotti, l’Assessora ai Servizi sociali Antonella Busetto, l’Assessora alla Scuola Gabriella Baldaro e l’Assessora alle Politiche giovanili Jessica D’Adamo. Assieme a loro, i dirigenti scolastici degli Istituti comprensivi di Pioltello, Lucia Pacini e Alessandro Fanfoni, oltre ai referenti di Azienda Futura e Aleimar Onlus, incaricata per lo svolgimento del progetto.
Le attività del Centro “La Quercia”, così battezzato dai ragazzi che da novembre hanno iniziato a frequentarlo, si svolgono nei locali già sede di “Pianeta Famiglia” trasferitosi a settembre nel neonato “Polo per la Famiglia” di via Signorelli. Qui alunni e studenti sono accolti ogni pomeriggio, dopo la scuola, per lo svolgimento dei compiti e per attività ludiche e ricreative. Ad assisterli, gli educatori di Aleimar, organizzazione di volontariato che opera in tutto il mondo con progetti di sostegno per minori in difficoltà, che lavora al progetto con l'equipe tutela minori di Azienda Futura e in sinergia con le scuole cittadine. È stato inoltre attivato un servizio di trasporto, svolto da volontari, che assicura l’accompagnamento da scuola e poi a casa per i minori che non hanno la possibilità di raggiungere il “doposcuola” in autonomia.
«Aprire un nuovo servizio in tempo di Covid è una scelta coraggiosa, ma a Pioltello non ci manca il coraggio perché siamo abituati a confrontarci con situazioni difficili e sappiamo che proprio in questi momenti è necessario rinforzare il nostro supporto alla comunità - ha detto la Sindaca Ivonne Cosciotti - apriamo questo nuovo centro affinché bambini e ragazzi possano trovare un luogo sereno e accogliente dove trascorrere il tempo dopo la scuola, concentrarsi sui compiti e nello studio ma anche socializzare e divertirsi con le tante attività educative proposte».
«Un centro educativo che nasce in questo momento, in cui alcuni chiudono o si spostano online, è un caso quasi unico – spiega l’Assessora Antonella Busetto, che ha lavorato all’iniziativa assieme all’Ufficio Tutela minori coordinato da Tatiana Targer – questo progetto però è necessario per rispondere a un bisogno primario dei minori che vivono situazioni di difficoltà che si sono in molti casi acuite in questi mesi di emergenza. Il nuovo centro ha a disposizione spazi ampi e colorati, un grande giardino oltre a una stanza gioco dedicata ai più piccoli e offre l’opportunità di studiare e passare serenamente il tempo libero con educatori qualificati – continua l’Assessora – con questo nuovo assetto del servizio, che prima era appaltato all’esterno del Comune, siamo inoltre in grado di accogliere e offrire questo percorso di supporto a un numero molto superiore di bambini e ragazzi rispetto al passato».
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Ultimo aggiornamento: 8 febbraio 2021, 17:39