Le vie del verde
Ultima modifica 13 marzo 2024
La creazione dei nuovi parchi e la riqualificazione di aree di valenza storico-naturalistica hanno fatto tracciare tre nuove vie di comunicazione all’interno del territorio comunale. Queste tre vie non corrispondono solo a percorsi ciclabili, ma stabiliscono relazioni tematiche, offrono panoramiche differenziate, sono occasioni di conoscenza ed appropriazione del territorio per i pioltellesi, ma anche per un bacino di utenza più ampio. Il progetto è articolato su tre percorsi: la via dell’acqua, quella del verde e quella della pietra.
La via dell’acqua
Riscopre il territorio attraverso una sua componente fondamentale, l’acqua, che è alla base del sistema idraulico-agrario secolare della pianura irrigua ma anche del paesaggio. Le rogge, i canali, i fontanili, ma anche l’acqua in città, quindi vasche, fontane, sino ad arrivare alle zone umide ricreate a lato del bosco della Besozza, sono raggiunti da questa pista ciclabile.
La via del verde
Suggerisce tracciati alternativi che passano attraverso aree verdi, ad esclusione delle passerelle e dei sottopassi di scavalcamento; per aree verdi si intendono parchi e giardini, ma anche tutte quelle aree e quegli elementi lineari che vengono ricompresi nel piano delle reti ecologiche provinciali. In questo caso i tracciati ciclabili sono un’importante occasione di riqualificazione del territorio in chiave ecologica. il censimento botanico delle aree a verde pubbliche permetterà di evidenziare anche percorsi botanici tematici.
La via della pietra
Il paesaggio nasce dall’interazione dell’uomo con le risorse naturali; nei secoli questa interazione ha sedimentato una stratificazione urbanistica e architettonica che questa via vuole valorizzare: cascine, chiese e cappelle, tracciati stradali storici, edifici pubblici e privati raccontano la storia del territorio. I tre centri urbani vengono così collegati da piste ciclabili che toccano i punti significativi attraverso percorsi compatibili con l’ambiente e il paesaggio.